venerdì 19 dicembre 2008

Auguri di Buone Feste


Il Consiglio Direttivo Regionale rinnova

i migliori Auguri di Buone Feste e di un felice Anno Nuovo.

lunedì 8 dicembre 2008

Il Consiglio Direttivo Regionale SIMEU Toscana scrive a .....

ASSESSORATO SANITA' REGIONE TOSCANA

Dr. Enrico Rossi



Caro Assessore,

ho letto con grande interesse l’intervista esclusiva che Lei ha rilasciato a Il Nuovo Corriere di Firenze e comparsa domenica 23 novembre u.s. dove ribadisce che in Pronto Soccorso la presenza per ore nei corridoi di malati in attesa di posto letto, non garantisce una buona accoglienza ospedaliera. Durante l’attesa del posto letto su barelle destinate solo alla visita medica non è possibile preservare la privacy del paziente e soprattutto non è possibile servire né colazione né pasti. E’ certo che questa particolare situazione potrà essere chiarita solo se verranno coinvolti organizzativamente i reparti deputati al ricovero dei malati. Esistono quindi altri problemi da affrontare nell’ottica del miglioramento della accoglienza dei cittadini, che dovranno essere risolti a breve termine e per i quali Lei potrebbe suggerire una soluzione.

Vorrei ora, ed è questo il motivo della mia lettera, segnalarLe un problema caro a tutti i medici dell’emergenza che da tempo non viene affrontato a causa di una serie di nodi normativi e/o di altra natura. Mi riferisco alla soddisfazione del personale che opera quotidianamente nelle strutture di Pronto Soccorso e Osservazione breve. Il sistema dell’emergenza urgenza vede oggi nel Pronto Soccorso un punto di riferimento certo per il cittadino. Il cittadino sa infatti che le strutture di Pronto Soccorso operano di notte, 24 ore su 24 e sa che in questo luogo trova competenza e gentilezza. Il cittadino può contare su un servizio nel quale non esiste la burocrazia dell’attesa, nel quale il quesito medico trova sempre una risposta immediata. Questo tipo di servizio e per la sua stessa natura ha visto incrementare negli ultimi anni le presentazioni nei Dipartimenti d’Emergenza. Ai medici è stato chiesto di aumentare il filtro al ricovero, di contenere in maniera appropriata il numero di occupazione dei posti letto ospedalieri e di farsi garante di percorsi extraospedalieri o complementari alla degenza, nel rispetto della sicurezza dei pazienti. E di dedicarsi solo al pubblico come tenutari di una regola fondamentale per il SSN e cioè quella che tutti sono uguali di fronte alla malattia. Con il loro senso del dovere i medici dell’Emergenza lavorano quotidianamente 24/24 con turni lavorativi prevalentemente notturni e festivi che non rispettano l’abituale riposo del sabato o domenicale o festivo. Ma a questi medici per la particolare e usurante attività che svolgono durante i turni di guardia non è stata riconosciuta nessun tipo di incentivazione economica. Sono pertanto d’accordo con Lei quando afferma che è necessario ragionare “su una attività nuova dal punto di vista contrattuale” per i medici del Pronto Soccorso, che preveda il naturale riconoscimento della loro peculiare attività, della dignità del loro ruolo, della sempre maggiore complessità del lavoro svolto e dei rischi che ne possano derivare, sia fisici che psicologici. Tutte le recenti innovazioni organizzative che ritengo fondamentali ed insostituibili destinate alla tutela della salute dei cittadini non sono state accompagnate purtroppo da queste considerazioni.
Se vogliamo quindi che i Suoi medici coinvolti nel Sistema d’emergenza urgenza continuino ad operare e a migliorare il loro livello di competenza e di professionalità senza peraltro perdere le motivazioni che li ha indotti a scegliere questa specialità, devono poter sperare in un riconoscimento economico.

La prego pertanto a nome di tutto il Direttivo della SIMEU Regionale Toscana di prendere in considerazione i possibili sviluppi contrattuali e di riconoscimento economico che tutti i lavoratori d’emergenza urgenza auspicano ed attendono da tempo anche da parte delle Aziende Sanitarie.
Certo di una sua precisa attenzione, La saluto a nome di tutto il Consiglio Direttivo Regionale,
cordialmente,

Stefano Grifoni
Presidente Regionale
SIMEU Toscana